GASTROENTEROLOGIA
Gastroenterologo Roma San Giovanni: Dott.ssa Antonella Ciammella
GASTROENTEROLOGIA
Cos'è Gastroenterologia?
E’ la specializzazione medica che si occupa specificatamente dello studio, della diagnosi e della cura delle malattie dell’apparato digerente: esofago, stomaco, intestino, fegato, coleciti, pancreas, colon, retto.
I sintomi gastrointestinali sono uno dei motivi più frequenti per cui ci si è rivolti al medico. L’apparato digerente ha rappresentato uno dei bersagli degli stati di stress (sindrome dell’intestino irritabile). Inoltre, può essere stata sede di patologie funzionali (reflusso esofageo) o anche di patologie più gravi che hanno richiesto specifica diagnosi differenziale e terapia (malattie infiammatorie croniche come il morbo di Crohn e la rettocolite ulcerosa).
Infine, colon e retto sono la sede di uno dei tumori più diffusi (adenocarcinoma), e per la sua prevenzione è stato fondamentale eseguire esami di screening (ricerca del sangue occulto nelle feci, colonscopia) nei tempi corretti.
Gastroenterologo Roma San Giovanni: Osteopatia
Definizione secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità: Terapia che ha lo scopo di supportare la funzionalità fisiologica del corpo tramite l’applicazione di una varietà di tecniche manuali non invasive. L’Osteopatia è indicata per tutti, dal neonato all’anziano, dallo sportivo alla donna in gravidanza.
E’ efficace nel risolvere vari sintomi, sia di natura osteoarticolare e muscolare, sia di pertinenza viscerale e può essere utile nella gestione dell’ansia e dello stress, che spesso rivestono un ruolo importante nella genesi di vari disturbi gastrointestinali.
Osteopatia e Intestino Irritabile
La sindrome dell’intestino irritabile (SII) è una delle condizioni in cui il paziente può trarre beneficio da un approccio integrato tra gastroenterologia e osteopatia. La sintomatologia della SII comprende sensazioni di fastidio o dolore addominale, stipsi e/o diarrea, meteorismo e presenza di muco nelle feci. Questi sintomi si ripresentano ciclicamente nel corso dell’anno, colpiscono il 20% della popolazione e possono influire sulla qualità della vita.
Il controllo dei sintomi richiede un intervento a vari livelli, che comprende modifiche delle abitudini di vita e dell’alimentazione, oltre a terapia farmacologica nei periodi di maggior acuzie.
L’approccio osteopatico può essere molto utile: la terapia manuale consente di ripristinare una corretta motilità intestinale riducendo la sintomatologia dolorosa, attraverso un’azione diretta sugli organi addominali e un riequilibrio della funzione del sistema nervoso autonomo (che ne regola la funzione).
Osteopatia E Reflusso Gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è molto diffuso e provoca sintomi tipici (eruttazioni, bruciore retrosternale), ma anche sintomi meno facilmente attribuibili al reflusso (tosse, risvegli improvvisi, cambiamento del tono della voce, otalgia).
Si tratta di una patologia cronica, caratterizzata da periodi asintomatici alternati a fasi di riacutizzazione, tipicamente in primavera e in autunno. L’approccio deve essere a più livelli: dietetico, farmacologico e correzione delle abitudini di vita. Anche nel caso del reflusso gastroesofageo, le tecniche osteopatiche sono utili nel ripristinare una corretta motilità degli organi interessati, riducendo la sintomatologia dolorosa.
Dott.ssa Antonella Ciammella
Laurea in Medicina (1990) e diplomata nella Scuola di specializzazione in Gastroenterologia della Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma (1994). Tuttavia, ha sempre svolto il suo lavoro come medico di emergenza-urgenza in Pronto Soccorso. Di conseguenza, ha un’esperienza ventennale nella diagnosi e terapia di patologie cardiache, respiratorie e ortopediche.
Contatti della Specialista:
Gastroenterologo Roma San Giovanni
- amciammella@gmail.com
- +393382133045
Gastroenterologia
E’ la specializzazione medica che si occupa specificatamente dello studio, della diagnosi e della cura delle malattie dell’apparato digerente: esofago, stomaco, intestino, fegato, coleciti, pancreas, colon, retto.
I sintomi gastrointestinali sono uno dei motivi più frequenti per cui ci si è rivolti al medico. L’apparato digerente ha rappresentato uno dei bersagli degli stati di stress (sindrome dell’intestino irritabile). Inoltre, può essere stata sede di patologie funzionali (reflusso esofageo) o anche di patologie più gravi che hanno richiesto specifica diagnosi differenziale e terapia (malattie infiammatorie croniche come il morbo di Crohn e la rettocolite ulcerosa).
Infine, colon e retto sono la sede di uno dei tumori più diffusi (adenocarcinoma), e per la sua prevenzione è stato fondamentale eseguire esami di screening (ricerca del sangue occulto nelle feci, colonscopia) nei tempi corretti.
OSTEOPATIA
Definizione secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità: Terapia che ha lo scopo di supportare la funzionalità fisiologica del corpo tramite l’applicazione di una varietà di tecniche manuali non invasive. L’Osteopatia è indicata per tutti, dal neonato all’anziano, dallo sportivo alla donna in gravidanza.
E’ efficace nel risolvere vari sintomi, sia di natura osteoarticolare e muscolare, sia di pertinenza viscerale e può essere utile nella gestione dell’ansia e dello stress, che spesso rivestono un ruolo importante nella genesi di vari disturbi gastrointestinali.
OSTEOPATIA E INTESTINO IRRITABILE
La sindrome dell’intestino irritabile (SII) è una delle condizioni in cui il paziente può trarre beneficio da un approccio integrato tra gastroenterologia e osteopatia. La sintomatologia della SII comprende sensazioni di fastidio o dolore addominale, stipsi e/o diarrea, meteorismo e presenza di muco nelle feci. Questi sintomi si ripresentano ciclicamente nel corso dell’anno, colpiscono il 20% della popolazione e possono influire sulla qualità della vita.
Il controllo dei sintomi richiede un intervento a vari livelli, che comprende modifiche delle abitudini di vita e dell’alimentazione, oltre a terapia farmacologica nei periodi di maggior acuzie.
L’approccio osteopatico può essere molto utile: la terapia manuale consente di ripristinare una corretta motilità intestinale riducendo la sintomatologia dolorosa, attraverso un’azione diretta sugli organi addominali e un riequilibrio della funzione del sistema nervoso autonomo (che ne regola la funzione).
OSTEOPATIA E REFLUSSO GASTROESOFAGEO
Il reflusso gastroesofageo è molto diffuso e provoca sintomi tipici (eruttazioni, bruciore retrosternale), ma anche sintomi meno facilmente attribuibili al reflusso (tosse, risvegli improvvisi, cambiamento del tono della voce, otalgia).
Si tratta di una patologia cronica, caratterizzata da periodi asintomatici alternati a fasi di riacutizzazione, tipicamente in primavera e in autunno. L’approccio deve essere a più livelli: dietetico, farmacologico e correzione delle abitudini di vita. Anche nel caso del reflusso gastroesofageo, le tecniche osteopatiche sono utili nel ripristinare una corretta motilità degli organi interessati, riducendo la sintomatologia dolorosa.
Dott.ssa Antonella Ciammella
Mi sono laureata in Medicina (1990) e diplomata nella Scuola di specializzazione in Gastroenterologia della Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma (1994). Tuttavia, ho sempre svolto il mio lavoro come medico di emergenza-urgenza in Pronto Soccorso. Di conseguenza, ho un’esperienza ventennale nella diagnosi e terapia di patologie cardiache, respiratorie e ortopediche.
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Studio Villa fiorelli
Dott.ssa Lilli Romeo / CTU Tribunale Ordinario di Roma , Psicologa/Psicoterapeuta.
Dott.ssa Antonella Ciammella/Medicina interna, Gastroenterologia, Osteopatia.
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- Piazza di Villa Fiorelli, n.1 int.2 00182 Roma
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